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Famiglie e studenti

Bisogni educativi speciali

I servizi per i bisogni educativi speciali.

Cos'è

Per assicurare il successo formativo di tutti gli alunni è stata individuata l’area dei Bisogni Educativi Speciali (BES). Il riconoscimento di questi bisogni spinge a considerare le speciali necessità educative e didattiche degli alunni da un punto di vista non solo bio-medico, ma anche bio-psicosociale e pedagogico-didattico. La progettazione dell’Istituto per i BES parte da questi presupposti, con riferimento alla normativa nazionale, recepita a livello provinciale, che classifica gli alunni con Bisogni Educativi Speciali in tre fasce, A, B e C, per le quali sono previsti tre tipi di intervento e progettazione didattico-educativa.
Fascia A
La fascia A comprende tutti gli alunni certificati ai sensi della L. 104/92, che vengono accompagnati nel loro percorso da un gruppo di lavoro formato dall’insegnante di sostegno e/o da un assistente educatore e/o da un facilitatore alla comunicazione, dai docenti della classe, dagli specialisti e dalla famiglia. La progettazione didattica prevede la stesura di un Progetto Educativo Individualizzato (PEI), predisposto e condiviso da tutti i membri del gruppo di lavoro. In occasione dell’Esame di Stato Conclusivo del primo ciclo d’istruzione viene valutato il raggiungimento degli obiettivi previsti nel piano educativo individualizzato.
Fascia B
Nella fascia B sono compresi gli alunni con Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA), riconosciuti dalla L. 170/2010 e dalla L.P. 14/2011 (dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia). La scuola individua un referente DSA all’interno del consiglio di classe. Per questi alunni è prevista la stesura di un Progetto Educativo Personalizzato (PEP), predisposto dal Consiglio di Classe in collaborazione con la famiglia e gli specialisti, nel quale sono indicate le misure dispensative e gli strumenti compensativi, il cui utilizzo è previsto anche all’Esame di Stato Conclusivo del primo ciclo d’istruzione.
Fascia C
La fascia C comprende gli alunni che presentano fragilità in ambito socio-culturale. L’inserimento in questa fascia comporta da parte del Consiglio di classe la stesura di un Progetto Educativo Personalizzato (PEP), in collaborazione con la famiglia ed eventualmente con gli specialisti, se presenti. Viene individuato un docente referente all’interno del consiglio di classe. Gli alunni della fascia C affrontano l'Esame di Stato Conclusivo del primo ciclo d’istruzione secondo quanto previsto dalle Linee Guida Ministeriali.

(Progetto d'Istituto 2023/26)

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